Papa Francesco, appello all’Europa
«Ogni parrocchia accolga i rifugiati»

Papa Francesco ha lanciato all’Angelus un appello a parrocchie, comunità e santuari di tutta Europa affinché ognuna accolga una famiglia di rifugiati.

Lo stesso Vaticano - ha spiegato il pontefice - ospiterà in questi giorni due famiglie di profughi. «La Misericordia di Dio - ha detto papa Francesco dopo aver recitato l’Angelus - viene riconosciuta attraverso le nostre opere, come ci ha testimoniato la vita della beata Madre Teresa di Calcutta, di cui abbiamo ricordato l’anniversario della morte».

«Di fronte - ha proseguito - alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame, e sono in cammino verso una speranza di vita, il Vangelo ci chiama ad essere “prossimi” dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta».

«Non soltanto dire: coraggio, pazienza!.... La speranza - ha osservato papa Bergoglio - è combattiva, con la tenacia di chi va verso una meta sicura. Pertanto, in prossimità del

Giubileo della Misericordia, rivolgo un appello alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri e ai santuari di tutta Europa ad esprimere la concretezza del Vangelo e accogliere una famiglia di profughi. Un gesto concreto in preparazione all’Anno Santo».

«Ogni parrocchia, - ha insistito - ogni comunità religiosa, ogni monastero, ogni santuario d’Europa ospiti una famiglia, incominciando dalla mia diocesi di Roma. Mi rivolgo ai miei fratelli Vescovi d’Europa, veri pastori, perché nelle loro diocesi sostengano questo mio appello, ricordando che Misericordia è il secondo nome dell’Amore: “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Anche le due parrocchie del Vaticano accoglieranno in questi giorni due famiglie di profughi».

La situazione
Continuano gli arrivi di migranti dall’Ungheria
: un convoglio di almeno 130 auto di volontari austriaci è partito da Vienna diretto al confine: l’obiettivo è quello di raggiungere i profughi, farli salire a bordo e portarli in Austria.

Il governo britannico ha invece intenzione di accogliere 15.000 rifugiati dalla Siria. Secondo fonti ufficiali del Sunday Times, il premier intende ampliare il programma di ricollocazione scegliendo però di non adottare il sistema di quote chiesto dall’Ue. Per arginare la crisi dei migranti, Londra ha intenzione di lanciare un’offensiva militare e di intelligence contro i trafficanti di esseri umani. Cameron vuole ottenere il via libera del parlamento ai raid contro l’Isis in Siria.

L’Europol rende noti i dati sui trafficanti di esseri umani: 30.000 i sospetti coinvolti nell’immigrazione illegale in Europa. Sono 2.800 i migranti morti o dispersi nel Mediterraneo nel 2015, secondo dati dell’Onu.

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