Simone Moro, abbandonata l’ascensione del Broad Peak (8.047 metri), nel Karakorum pakistano, sta rientrando al campo base e presto tornerà in Italia. Con l’alpinista pakistano Shaheen Baig ha dovuto superare una serie di gravi ostacoli e traversìe per raggiungere campo 3 e poi ridiscendere a campo 2 scalando per un giorno intero. Lo stesso Moro sul suo sito www.simonemoro.com racconta le ultime ore dell’impresa.
«Sono appena entrato in tenda a campo 2 – scrive Moro nel diario di ieri -. Oggi abbiamo veramente fatto l’impossibile. Abbiamo raggiunto campo due alle ore 15.30. Io ero tentato di rimanere lì, e di tentare domani da campo due, ma Shaheen ha preferito campo 3 per essere più vicini alla vetta. Così ci siamo messi in marcia e siamo arrivati a 7100 di campo 3 che era già buio. Non abbiamo più trovato la piazzola per la tenda, perché il vento ci ha lasciato un piano inclinato ghiacciato. Avremmo dovuto lavorare almeno due ore al buoi con le piccozze per fare una nuova piazzola, c’èra vento e faceva un freddo cane. Abbiamo sentito freddo alle mani, ai piedi al naso e così abbiamo deciso di smontare tutto e di tornare giù a campo 2. Abbiamo scalato per 12 ore di fila, senza riposo e senza bere: campo base 4800 m – campo 2 6400 m – campo 3 7100 m (+2300 m di dislivello) – ritorno a campo 2 al buio. Domani (oggi Ndr) si torna al campo base e poi a casa».
L’impresa di Simone Moro sarebbe stata la prima ascensione in assoluto fatta d’inverno del Broad Peak (8.047 metri) ma il maltempo, con un cielo molto nuvoloso e soprattutto un vento fortissimo, ha impedito che l’alpinista bergamasco potesse lasciare il campo base insieme al compagno di escursione, l’alpinista pakistano Shaheen Baig. I due erano rimasti bloccati da giorni a causa del maltempo ed era saltata anche l’ultima occasione di attacco alla vetta. Simone Moro è l’unico alpinista italiano ad aver già raggiunto la vetta di un Ottomila in invernale: l’anno scorso conquistò infatti la cima dello Shisha Pangma, 8.027 metri, insieme con il polacco Piotr Morawski.(24/02/2007)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
