Otto poliziotti fermi in un bar
Il questore: caffè ok, se non è «lungo»

«Per un’ora Bergamo è rimasta senza vigilanza perché quattro volanti erano ferme al Bar H». La denuncia è di Repubblica.it, che ha immortalato le «pantere» della questura fuori dal noto locale di via Carducci.

Sul sito del quotidiano nazionale l’inviato (bergamasco) Paolo Berizzi scrive: «Mercoledì 16 settembre, ore 19. Tre volanti sono parcheggiate nel piazzale del Bar H. Chi osserva dalla strada pensa sia successo qualcosa di grave. E invece no. I sei poliziotti chiacchierano con uno dei titolari del bar tra sorrisi e strette di mano. Poi il gruppo entra nel locale. Mezz’ora dopo – prosegue Berizzi – arriva un’altra volante: e fanno quattro. Alle 19,50 sono ancora lì». Abbiamo chiesto una replica al questore Girolamo Fabiano: «Un caffè gli agenti lo possono prendere – spiega – come fanno tutti i lavoratori. Restano in contatto radio con la centrale, pronti a partire in caso di emergenze. Inoltre, il fatto che i poliziotti vadano nei bar, conoscano cittadini e commercianti, è utile per il presidio del territorio. Certo – stigmatizza il questore – se la permanenza, dal punto di vista degli orari, è quella descritta da Repubblica, è stato un caffé troppo “lungo”. Verificheremo».

Per ora non risultano provvedimenti disciplinari: «Vedremo», taglia corto il questore. «Sono stati da me solo cinque minuti – dice Stefano Scarvaglieri, titolare del bar – vengono spesso, bevono il caffé e vanno. Non ci vedo nulla di male».

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