Ospedali lombardi, pubblici e privati, per 2 anni nel mirino di una società di controllori

Costerà due milioni di euro, partirà alla fine del mese prossimo e durerà due anni la verifica sulla qualità dei quasi cento ospedali pubblici e privati accreditati in Lombardia che la Regione ha affidato alla Joint Commission, una società americana iper-specializzata. È la prima verifica di questa portata - cioé di un intero sistema regionale - realizzata non solo in Italia ma in Europa, e che il direttore generale dell’assessorato alla Sanità lombardo ha definito «un grosso impegno per fare il punto sulla qualità della sanità, dato che la qualità è uno dei nostro obiettivi».

Per questo la Regione ha indetto un bando di gara internazionale, vinto appunto dalla Joint Commission che con la Lombardia aveva già collaborato. Le verifiche saranno realizzate in quattro fasi o aree (emergenza-urgenza, chirurgia, medicina e servizi) e riguarderanno in particolare le procedure interne di assistenza come ad esempio il modo in cui sono accolti e visitati i pazienti, come vengono trasferiti dal pronto soccorso ai reparto. I responsabili della valutazione visiteranno più volte le strutture sia quest’anno che il prossimo, ma già a fine estate ci dovrebbero essere i primi dati che nel 2005 rientreranno nelle valutazioni generali dei risultati della Regione.

(17/03/2004)