Ospedale di Romano: «Non chiude
Anzi, l’attività è da potenziare»

«Finché ci sarò io, l’ospedale di Romano avrà garantita e potenziata la sua operatività». Sono le parole rassicuranti di Mario Mantovani, assessore regionale alla Sanità e vicepresidente della Regione Lombardia, presente a un incontro pubblico.

«Finché ci sarò io, l’ospedale di Romano avrà garantita e potenziata la sua operatività». Sono le parole rassicuranti di Mario Mantovani, assessore regionale alla Sanità e vicepresidente della Regione Lombardia, presente mercoledì sera a Romano all’incontro pubblico organizzato dal locale coordinamento di Forza Italia.

Un’occasione per parlare di sanità locale e ribadire tutte le attenzioni che la Regione rivolge puntualmente in termini di finanziamenti alla realtà ospedaliera del «Santissima Trinità». Una frase a effetto, che al di là della campagna elettorale in corso è tradotta in verità dai corposi investimenti rivolti dalla Regione all’ospedale romanese, attraverso l’Azienda ospedaliera di Treviglio, dal 2008 al 2013.

Qualcosa come dodici milioni, due per anno, quanto anche nel 2014 entrerà ancora nelle casse dell’Azienda ospedaliera per essere poi destinato all’annunciato potenziamento del reparto di Traumatologia.

Il vicepresidente della Regione ha sottolineato come sia in atto l’operazione di miglioramento del sistema sanità a livello lombardo, con la modernizzazione dei sistemi e la sicurezza agli ambienti. L’importanza dell’ospedale di Romano è stata rimarcata più volte.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo in edicola il 9 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA