Cronaca / Bergamo Città
Martedì 26 Novembre 2013
Orti urbani, la Lega va all’attacco:
«Il Pd vuole darli agli immigrati»
«La sinistra vuole togliere gli orti urbani ai nostri anziani per darli a immigrati e delinquenti». Non usa mezze parole Daniele Belotti, segretario della Lega Nord, dopo che Pd e Patto civico hanno presentato richiesta di riscrittura del bando.
«La sinistra vuole togliere gli orti urbani ai nostri anziani per darli a immigrati e delinquenti». Non usa mezze parole Daniele Belotti, segretario provinciale di Bergamo della Lega Nord, dopo che Pd e Patto civico hanno presentato un Ordine del giorno urgente in consiglio comunale per chiedere la riscrittura del bando di assegnazione degli orti urbani.
Un bando che - nella sua versione originale - mette a disposizione dei cittadini alcune aree ai cittadini che voglio costruire il proprio orto: alcune gratis, altre con un contributo simbolico per pagare gli allacciamenti di luce e acqua. QUI I DETTAGLI
Requisiti per la concessione degli orti (dal sito del Comune)
a) essere residente ed iscritto nelle liste elettorali del Comune di Bergamo;
b) essere pensionato di età non inferiore ai 55 anni, compiuti entro la data di scadenza per la presentazione delle domande (prorogata al 29 novembre 2013);
c) e/o essere invalido ed aver compiuto il 18° anno di età;
d) essere in grado di coltivare personalmente l’orto;
d) non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso;
e) non aver situazioni di morosità nei confronti del Comune di Bergamo;
f) non avere ottenuto per sé o per altro componente il nucleo familiare un altro orto;
g) non avere in uso, in possesso o in proprietà, appezzamenti di terreno coltivabili posti nel territorio del Comune;
h) non essere agricoltore a titolo principale;
i ) godere dei diritti politici e civili.
La lettera di Daniele Belotti
Il centrosinistra, il Pd in primis, ormai ha in mente solo la tutela degli immigrati a cui vuole dare sempre una corsia preferenziale a scapito dei cittadini bergamaschi e italiani.
All’insegna di un esasperato e masochistico buonismo, i consiglieri comunali di Pd e Patto Civico (già Lista Bruni) hanno presentato un ordine del giorno per concedere gli orti urbani tanto cari ai nostri anziani anche a extracomunitari e detenuti.
Il regolamento, infatti, prevede che si può concedere un orto urbano solo a chi è in possesso della cittadinanza italiana e che non ha riportato condanne penali. L’odg di Pd e Patto Civico, sottolineando come “non si comprendono i motivi per i quali di fatto sono esclusi dalla possibilità di partcipare al bando i cittadini stranieri residenti (ma non iscritti alle liste elettorali) e quelli che hanno avuto qualche “problema” con la giustizia”, impegna alla giunta ad eliminare ogni elemento discriminante legato alla cittadinanza e ai trascorsi penali.
“Siamo allibiti - dichiara Daniele Belotti, segretario provinciale di Bergamo della Lega Nord - di fronte all’insensibilità dei rappresentanti della sinistra che arrivano perfino a togliere gli orti urbani ai nostri anziani per darli agli immigrati e ai detenuti. Sottolineo togliere, perchè gli orti disponibili sono pochi e se si allargano a dismisura le maglie di chi può ottenerli di fatto li si scippa a chi li merita più di altri, come i nostri anziani”.
“E’ ormai chiaro - aggiunge Alberto Ribolla, capogruppo consiliare della Lega Nord a Palazzo Frizzoni - che i partiti di centrosinistra abbiano come scopo principale quello di favorire gli extracomunitari a discapito dei cittadini bergamaschi, che sono sempre penalizzati. L’ordine del giorno sugli orti è solo l’ultimo in ordine temporale. Al contrario loro, la Lega Nord agisce per favorire i cittadini bergamaschi nell’assegnazione di contributi, case popolari ed agevolazioni. Siamo stanchi che gli ultimi arrivati (protagonisti peraltro, dati alla mano, sempre più spesso di atti deliquenziali) pretendano di scavalcare chi contribuisce da una vita alla propria società”.
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