Orobie: ripensare gli alpeggi
Due appuntamenti a Clusone

Il Parco delle Orobie Bergamasche, con il patrocinio dei Comuni di Clusone e Piazza Brembana, organizza due incontri per discutere e condividere le attività di recupero degli alpeggi secondo quanto previsto dal progetto Arc Orobie- Alpeggi: Risorsa Culturale delle Orobie bergamasche.

Il Parco delle Orobie Bergamasche, con il patrocinio dei Comuni di Clusone e Piazza Brembana, organizza due incontri per discutere e condividere le attività di recupero degli alpeggi secondo quanto previsto dal progetto Arc Orobie- Alpeggi: Risorsa Culturale delle Orobie bergamasche.

La prima occasione di riflessione sarà il 20 febbraio presso l’Auditorium Scuole Elementari di viale Roma, 11 a Clusone. Dalle 14.30 alle 18.00, la Commissione Paesaggio del Parco delle Orobie bergamasche e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici condivideranno, con quanti intendono partecipare, i principali processi di valutazione paesaggistica attuati nell’area delle Orobie.

Il progetto A.R.C.OROBIE, avviato dal Parco delle Orobie in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano (Centro Interdipartimentale di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna) e i Comuni di Colere, Gromo, Oltressenda Alta, Taleggio, Valbondione, Valnegra e Vedeseta e con il sostegno di Fondazione Cariplo, mira a valorizzare il patrimonio degli alpeggi in termini edilizi, naturalistici e imprenditoriali.

“L’intera area delle Orobie, per quanto oggi sofferente a seguito di un progressivo spopolamento, lascia a tutti noi in eredità un patrimonio preziosissimo fatto di storia, tradizioni, paesaggi e sensazioni. Risorse che non possiamo trascurare e che solo con un impegno congiunto potremo far rivivere” – anticipa Yvan Caccia, Presidente del Parco delle Orobie Bergamasche.

E proprio il lavorare in sinergia, permetterà di mettere a punto la prima fase del progetto che prevede il censimento delle peculiarità storiche, architettoniche e paesaggistiche degli oltre 71mila ettari compresi tra le Valli Brembana, Seriana e di Scalve. Una volta schedati e messi in rete i risultati, si potrà, infatti, procedere alla programmazione degli interventi di manutenzione.

“In questa fase di mappatura sarà fondamentale il contributo dei comuni proprietari degli alpeggi – continua Caccia – ecco perché teniamo molto a questi incontri. Condividere conoscenze, informazioni e applicativi è il miglior modo per realizzare un progetto così ambizioso”.

Il corso, aperto a tutti fino a esaurimento posti e rivolto in particolar modo a tecnici e amministratori dei territori afferenti al Parco, prevede il rilascio di un attestato di partecipazione e di utile materiale didattico.

L’incontro verrà riproposto la settimana successiva, il 27 febbraio 2014, presso la Sala Civica di via Ing. Sante Calvi, 28 a Piazza Brembana.

Entrambe le giornate sono patrocinate oltre che dai Comun di Clusone e di Piazza Brembana, dagli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, degli Ingegneri e degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo.

Il programma previsto per il 20 febbraio 2014:

- 14.30: apertura lavori a cura di Yvan Caccia, Presidente del Parco delle Orobie Bergamasche e di Paolo Olini, Sindaco del Comune di Clusone,

- 14.40 – 16.45: relazioni frontali a cura della Commissione Paesaggio del Parco delle Orobie bergamasche e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici,

- 16.45 – 18.00: dibattito moderato da Yvan Caccia

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