Orio, intesa per il parcheggio
Ospiterà oltre cinquemila auto

Arriva mercoledì in Giunta la bozza dell'Accordo di programma per la realizzazione del nuovo Centro servizi aeroportuale al confine con Orio al Serio: 5.300 posti auto più strutture a servizio dello scalo.

Un documento che vede coinvolti Comune, Provincia, Sacbo e Aviostil, società del gruppo Percassi. È frutto di una lunga trattativa, mette nero su bianco onori ed oneri della vicenda, e chiarisce una volta per tutte la questione delle volumetrie in capo a Percassi. Almeno fino a quando non ha ceduto (per 28 milioni di euro) l'area a Sacbo, la società che gestisce l'aeroporto.

Volumetrie (270 mila metri cubi) che lì sono e lì rimangono: strettamente ed esclusivamente connesse a quell'area. Sacbo si impegna a realizzarne solo una porzione di quelli possibili: il resto lì rimane, non è spendibile altrove.

Sacbo realizzerà 2.300 mq di uffici doganali, 10 mila mq sono riservati alla stazione dell'eventuale treno (con integrate funzioni di tipo ricettivo-commerciale) più altri 30 mila mq di insediamenti per produzione avanzata e commercio. Sacbo realizzerà anche un parcheggio a servizio dell'attività aeroportuale di 5.300 posti auto.

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