Orio, ancora ritardi e cancellazioni
Ma la situazione va verso la normalità

Ancora qualche volo cancellato e molti collegamenti in arrivo o in partenza con ritardi, anche consistenti. L’aeroporto di Orio al Serio paga il conto il giorno dopo il caos del lunedì nero causato dalla complicità di un maltempo in stile novembre e della pista accorciata per via dei lavori che interessano lo scalo.

Il tabellone elettronico riportava in mattinata, nella maggior parte dei casi, ritardi nei decolli e negli atterraggi.

Il comunicato ufficiale delle 10 di martedì

«La situazione operativa sta tornando regolare all’Aeroporto di Milano Bergamo Orio al Serio per effetto del miglioramento del quadro meteorologico. Gli atterraggi sono ripresi fin dalle prime ore del mattino e ciò ha consentito il graduale riposizionamento degli aeromobili dirottati fino a ieri sera in altri aeroporti. I voli in partenza sono confermati, seppure con ritardi di entità variabile.»

Cosa era successo lunedì

Il maltempo è il primo imputato del caos: pioggia, vento e soprattutto nuvole basse, hanno infatti ridotto la visibilità per gli aerei in arrivo e partenza sulla pista bergamasca. Quella pista già «più corta» a causa dei lavori in vista di Expo 2015.

Così si è determinato un blocco nelle attività dell’aeroporto, dovuto alla combinazione tra il tempo atmosferico e un dispositivo di sicurezza, il sistema Ils, che, per consentire i lavori di sistemazione della pista, è stato messo in stand-by dall’8 marzo scorso.

Proprio questo sistema, fuori uso, è fondamentale per lo svolgimento di operazioni di volo in bassa visibilità. Consente infatti di portare a termine atterraggi con una visibilità orizzontale ridotta anche a meno di 100 metri. Il risultato finale è stata la cancellazione di numerosi voli, oltre al posticipo di altri o al dirottamento verso altri aeroporti. Migliaia i passeggeri bloccati nello scalo, con caos e disagi.