Orio, a maggio chiude il cantiere
Per Expo cresce l’offerta commerciale

In vista c’è una nuovissima area arrivi, un’area partenze più grande e con nuovi servizi, griffe di grido, una proposta enogastronomica di eccellenza e che interessi tutti i i gusti e tutte le età. Ma soprattutto nuovi servizi che renderanno lo scalo di Orio al Serio ancora più internazionale.

Il cantiere è quello relativo alla nuova ala occidentale, avviato nell’ottobre del 2013, e ora in dirittura d’arrivo. Si tratta di un lavoro imponente, che cambierà l’immagine e la funzionalità dello scalo, in previsione di una nuova crescita dei passeggeri.

Per il 2015 si ipotizza un +8% a fronte degli attuali 8 milioni e 890 mila viaggiatori l’anno: «Il nostro obiettivo prioritario è migliorare il livello dei servizi aeroportuali e un’offerta più ricca e articolata per tipologia e merceologia risponde alle aspettative dei passeggeri in transito – dichiara Miro Radici, presidente di Sacbo –. Ancora meglio se questa crescita qualitativa avviene in spazi adeguati e in un ambiente che offre gradevolezza e comfort».

Al centro dell’operazione commerciale è anche il nuovo e ingrandito Duty Free: la superficie passa da 300 a 800 metri quadrati e una ventina di griffe apriranno per la prima volta.