Martedì 2 dicembre, per la prima volta nella storia dell’aeroporto di Orio al Serio, è stata raggiunta e superata la quota di sei milioni di passeggeri in un singolo anno. Il dato è destinato ad aumentare e a raggiungere la quota di 6 milioni e mezzo entro fine anno.Lo ha confermato Mario Ratti, presidente del consiglio di amministrazione della Saco, intervenendo lunedì 15 novembre ad un incontro con la stampa. Nonostante il notevole volume di passeggeri, Ratti ha mostrato una certa preoccupazione per il futuro dell’aeroporto che non si presenta roseo per il prossimo anno. In particolare Ratti ha affermato che si avrà una sensibile diminuzione del traffico merci, evidenziando ad esempio il caso di Dhl che ha fissato come nuova base l’aeroporto di Bologna.Sulla stessa lunghezza d’onda Renato Ravasio, consigliere delegato della Sacbo, che ha lanciato un appello in particolare all’azionariato pubblico perchè avverta la responsabilità di questo scalo e si prodighi per la sua crescita con maggiori investimenti. Un accenno anche alla questione della rumorosità. Al momento la situazione è tenuta sotto controllo da nove centraline mobili/fisse, il monitoraggio è continuo e sono adottare tutte le misure possibili per diminuire il disagio di quanti risiedono nella zona vicina all’aeroporto.(15/12/2008)
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