
(Foto di Colleoni)
Scoperti dall’Ufficio delle Dogane in collaborazione con la Guardia di Finanza. Si è provveduto al sequestro del 50% dell’eccedenza: 70.000 euro. Sequestrati ad un trafficante cittadino della Tanzania 2,134 chili di droga contenuti in ovuli che aveva ingerito.
La Grecia sarà sì in crisi, ma c’è chi tutto sommato non se la passa proprio malaccio. Prova ne è il sequestro di 150 mila euro non dichiarati dal bagaglio di un cittadino ellenico in partenza dall’aeroporto di Orio al Serio con un volo per Atene.
Nel corso dell’attività di contrasto agli illeciti valutari, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Bergamo - in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Orio al Serio - hanno scoperto, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, valuta non dichiarata per complessivi 150.000 euro in banconote da 500, nascosta nel bagaglio.
Nel rispetto della normativa valutaria, che stabilisce l’obbligatorietà della dichiarazione in dogana per i trasferimenti di denaro contante pari o superiori a 10.000 euro, si è provveduto al sequestro del 50% dell’eccedenza, pari a 70.000 euro.
Poche ore dopo, a finire nella rete è invece stato un passeggero originario della Tanzania, in arrivo con un volo proveniente da Bruxelles aveva ingerito 90 ovuli per un totale complessivo di 2,134 chilogrammi di eroina. L’uomo è stato arrestato.
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renatopezzoli
11 anni, 1 mese
Ben detto i soldi in tutte le nazioni vengono sequestrati cosi si pagano almeno una parte dei pranzi dei carcerati .
corpon
11 anni, 1 mese
@bgybgy66 Non so come si comportino negli altri stati, ma credo che, avendo seguito anche una direttiva europea, non saremo gli unici bananari. Prima del carcere ci vorrebbero le indagini per capirne la provenienza e la destinazione. Non tutti sono terroristi o mafiosi. La pena è già la confisca di parte del denaro, che per altro, a me risulta essere "fino al 40% dell'eccedenza" e non il 50% come riportato...(fonte D.L. 19 novembre 2008, n. 195 Art.9)