Cronaca
Mercoledì 30 Novembre 2005
«Operazione prima casa», la Regione approva la graduatoria. Aggiunti altri 12 milioni di euro
L’Assessorato regionale alla Casa e Opere pubbliche ha approvato la graduatoria del V bando per l’ammissione al contributo per l’acquisto e il recupero della prima casa da parte di giovani coppie, sposate da non più di tre anni o che hanno intenzione di sposarsi entro il 22 febbraio 2006, gestanti sole e genitori con minori a carico. Con una nuova dotazione 12 milioni di euro, la Regione ha inoltre portato a complessivi 47 milioni di euro, la disponibilità finanziaria destinata all’«operazione prima casa». «La famiglia e i giovani - commenta l’assessore alla Casa e Opere Pubbliche, Gianpietro Borghini - hanno bisogno di essere sostenuti e aiutati concretamente. Il nostro è un grande sforzo economico studiato per rispondere anche alla nuove domande di abitazioni che arrivano, ad esempio, dalle famiglie monoparentali e dal ceto medio in difficoltà (famiglie con minori a carico)».
In totale saranno 9.418 i nuclei famigliari (8.449 le giovani coppie) che riceveranno (o hanno già ricevuto) 5.000 euro da Regione Lombardia per abbattere il tasso di interesse sull’acquisto della prima casa.
Le graduatorie sono state aggiornate in base alle nuove disponibilità finanziarie, agli esiti del riesame di pratiche che precedentemente non erano state ammesse al contributo, tenuto conto della tipologia famigliare del richiedente e degli indicatori di situazione economica equivalente (ISEE) che non deve superare i 35.000 euro (l’ISEE comprende non solo il reddito, ma anche il patrimonio mobiliare, quello immobiliare e il numero dei componenti della famiglia e della loro situazione).
Hanno potuto partecipare al bando cittadini italiani, dell’Unione Europea, ovvero cittadini extracomunitari (il 5% sul totale delle richieste pervenute) in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno, almeno biennale, che non abbiano già usufruito di altre agevolazioni pubbliche per la stessa finalità. Inoltre, l’alloggio non deve essere di lusso e avere le caratteristiche adeguate per usufruire delle agevolazioni fiscali previste per la «prima casa», oltre ad un valore (di acquisto, di recupero edilizio o di costruzione) non superiore a 200.000 euro e non inferiore a 25.000. Infine, la proprietà dell’alloggio deve essere in capo ad uno o più componenti il nucleo familiare per almeno il 50%.
Nei prossimi giorni saranno liquidati i contributi relativi alle domande accolte. Le restanti domande pervenute saranno esaminate e approvate entro il 22 febbraio 2006, previa verifica della sussistenza dei requisiti richiesti.
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(30/1172005)
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