Due omicidi nel Bresciano, killer in fuga
Si uccide dopo lo scontro con i carabinieri

Cosimo Balsamo il killer che nella mattinata di mercoledì 4 aprile ha ucciso due imprenditori nel bresciano si è tolto la vita. Il decesso è stato confermato dagli inquirenti dopo uno scontro con le Forze dell’Ordine.

Secondo i carabinieri, il pregiudicato ha prima ucciso con un colpo di fucile l’imprenditore Elio Pellizzari a Flero, poi con un’auto rubata si è spostato a Carpeneda di Vobarno, in Valle Sabbia, dove ha ucciso un altro imprenditore e ferito una terza persona.

È Elio Pellizzari, 78 anni, la vittima dell’omicidio avvenuto a Flero, in un capannone della zona industriale del paese in provincia di Brescia. Le ricerche sono state estese anche in Bergamasca. L’uomo è stato ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco, probabilmente un fucile con il quale l’assassino ha anche ferito il titolare dell’azienda. Il nipote del ferito ha riferito che il killer «è entrato in azienda, ha detto a mio zio di chiamare Elio, che era altrove e, quando è arrivato, gli ha sparato». Elio Pelizzari era titolare della Pg metalli, azienda che si trova a pochi metri di distanza dal capannone teatro del delitto. L’assassino, conosciuto dalla vittima, è in fuga con l’auto del proprietario del capannone. È subito scattata la caccia all’uomo, estesa anche alla provincia di Bergamo.

Il killer è arrivato in auto, è sceso, è entrato nel capannone e ha sparato uccidendo un lavoratore e ferendone un altro. È questa la prima ricostruzione di quanto avvenuto stamani nel Bresciano, in un’azienda di Flero che si occupa di commercio di veicoli industriali. «Mi hai rovinato» avrebbe gridato prima di sparare e di fuggire in auto. Dalle immagini delle telecamere i carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di risalire al numero di targa.