Spunta un testimone dalle indagini sull’omicidio di Stefano Gonella, finito a coltellate in un appartamento alla periferia di Bologna. Il teste avrebbe visto un uomo alle 6.30 di domenica 24 settembre gettare una borsa in un cassonetto dei rifiuti in una strada nelle vicinanze del condominio di via Passerotti a Bologna, dove era appena stato ucciso Gonella. Dell’esistenza del testimone oculare ha parlato una donna, amica del teste, a Radio Città del Capo, emittente radiofonica bolognese. La donna ha riferito quanto le avrebbe detto l’amico, che abita in zona. L’uomo alle 6.30 di domenica, ha raccontato la donna nell’intervista, era sul balcone della sua casa quando ha visto un uomo buttare in un cassonetto una borsa e poi nascondersi dietro una vettura parcheggiata nella strada. La borsa sarebbe poi stata recuperata dalla polizia. Inoltre la polizia scientifica avrebbe trovato dei capelli vicino agli specchietti retrovisori della vettura, come se l’uomo si fosse chinato per guardarsi nello specchietto e in quella occasione li avesse persi.Il testimone sarebbe stato sentito subito dopo il delitto dalla polizia e la borsa era stata immediatamente recuperata e sequestrata, ma - a quanto si apprende - non è ancora stato accertato che sia un oggetto preso dall’appartamento del bergamasco. Il racconto fatto dall’amica del testimone non è stato confermato, nè smentito, dal pm Maria Gabriella Tavano titolare dell’inchiesta sul delitto. Entro la fine della settimana dovrebbero intanto arrivare i risultati degli esami sui reperti biologici trovati sul corpo della vittima e nella casa.(02/10/2006)
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