Oltre 3mila giocattoli in mostra
Uno spettacolo: solo oggi e domenica

«Una volta ho chiesto al mio nipotino di tre anni se mi faceva giocare con il giocattolo che la mamma gli aveva appena comprato. Lui mi ha detto: “Tu mi fai giocare con i tuoi?”. No. “E allora neanch’io”».

Severo Filisetti, 60 anni, racconta questo aneddoto ridendo. Però è la verità: lui con i suoi giocattoli non fa giocare nemmeno i suoi quattro nipotini. Ma c’è da capirlo, visto il loro valore. Filisetti, ex imprenditore edile, è probabilmente il più importante collezionista di giocattoli antichi della Bassa (lui abita a Fornovo): molti dei pezzi che possiede sono rarità per le quali altri collezionisti come lui sarebbero pronti a sborsare migliaia di euro ( e non è una esagerazione).

In 40 anni è arrivato a creare una incredibile collezione composta da più di 3 mila pezzi. La metà ora si trova esposta in una mostra allestita tre mesi fa in un’ala del castello Visconteo di Pagazzano e ormai chiusa da tempo. In occasione della festa di Santa Lucia, è stata decisa una sua apertura straordinaria al pubblico: oggi dalle 14 alle 19; domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. Che si sia adulti o bambini, non si può non rimanere a bocca aperta: ci sono decine e decine di bambole, automobiline, aeroplani e navicelle, robot, piste, trenini, giocattoli in legno prodotti fra gli anni trenta e gli anni settanta del 1900 da case tedesche, francesi, inglesi e italiane.

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