Via libera del Cipe (Comitato interministeriale programmazione economica) alle nuove convenzioni autostradali di Pedemontata e Brebemi. In realtà si è trattato di un bis del via libera, visto che la riproposizione delle delibere si era resa necessaria a seguito di richieste di chiarimenti e rilievi proposti dalla Corte dei Conti. Nel mirino soprattutto Brebemi, la direttissima autostradale Brescia-Bergamo- Milano, per la quale era stato posto il problema se il totale degli investimenti previsti per i lavori complementari superasse o meno il 50% dell’importo iniziale dell’opera. Acquisiti i pareri in merito di Regione Lombardia, Anas e Cal (Concessioni autostradali lombarde – il soggetto misto Anas-Regione), il ministro alle Infrastrutture Antonio Di Pietro ha preso atto che lo splafonamento si attesta al 48 per cento, assumendo la responsabilità di ciò davanti al Cipe, che ha quindi approvato le relative delibere. Ovviamente soddisfatti i vertici di Brebemi e Pedemontana: «Con questo ulteriore avanzamento, che vede il passaggio senza modifiche della delibera sulla Convenzione con la semplice aggiunta di una relazione che risponde alle osservazioni della Corte dei Conti, cadono tutte le immotivate preoccupazioni che avevano popolato l’informazione nelle ultime settimane », spiega Francesco Bettoni, presidente di Brebemi. E da Brescia fanno anche sapere «di essere in anticipo di un paio di mesi sul cronoprogramma». (05/10/2007)
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