Nuovo sciopero dei medici Ai Riuniti garantite le urgenze

Venerdì 18 marzo i medici tornano ad incrociare le braccia. Scatta, infatti lo sciopero nazionale del Comparto Sanità indetto dalle organizzazioni sindacali mediche per il rinnovo del contratto di lavoro. In un comunicato gli Ospedali Riuniti di Bergamo fanno sapere che sono garantite le prestazioni d’urgenza ed emergenza. Le altre attività, invece, potranno subire riduzioni conseguenti all’adesione allo sciopero.In particolare presso il Centro Prelievi dell’Ospedale verranno eseguiti solo i prelievi di sangue motivati con l’urgenza del medico e verranno accettati i campioni istologici e citologici fino alle 13. Il Centro Prelievi di via Galliccioli rimarrà invece chiuso per tutto il giorno.

In conseguenza dello sciopero - avvertono agli Ospedali Riuniti - nei primi giorni della settimana successiva alla giornata di astensione dal lavoro si prevede un aumento degli accessi ai Centri prelievi, con possibile aumento dei tempi d’attesa. Qualora il prelievo non fosse motivato dall’urgenza, è consigliabile posticipare l’accesso.

Il CUPS, Centro Unico Prenotazioni e Servizi, nel rispetto del servizio all’utenza - è detto ancora nel comunicati - resterà aperto, ma funzionerà su scala ridotta in base all’adesione degli operatori allo sciopero. Rimarrà, invece, sospeso per l’intera giornata il servizio di call-center per le prenotazioni telefoniche.

(16/03/2005)

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