Nuovi prelievi di organi
Due in tre giorni a Treviglio
All'ospedale di Treviglio-Caravaggio la scorsa settimana sono stati effettuati, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro, due prelievi di organi.
All'ospedale di Treviglio-Caravaggio la scorsa settimana sono stati effettuati, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro, due prelievi di organi. La Commissione Ospedaliera deputata ad accertare la morte cerebrale (composta da un anestesista, un neurologo e un medico legale) si è infatti riunita due volte - venerdì 24 e domenica 26 agosto - per la gestione di due distinti casi che sono stati poi affidati alle competenti équipes chirurgiche per l'effettuazione dei prelievi d'organo.
Nel primo caso, relativo a donatore di 59 anni, per motivi tecnici le équipes prelevatrici hanno ritenuto di dover limitare il prelievo alle sole cornee. Invece nel secondo caso, relativo a donatore di 70 anni, gli operatori hanno potuto prelevare, oltre alle cornee, anche fegato e reni. Al riguardo Massimo Borelli, primario della Rianimazione e coordinatore locale dell'apposita rete provinciale, ha commentato: «Anche in pieno periodo estivo l'ospedale di Treviglio-Caravaggio ha saputo garantire in tre giorni, con la propria organizzazione costantemente in collegamento con la rete provinciale, il buon fine di due donazioni di organi. Pur essendo la Regione Lombardia tra le più virtuose in questo ambito, auspico che si possano vincere resistenze e pregiudizi sulla donazione, per assicurare un sollievo anche alla sofferenza di quei malati in attesa di trapianto, oggi esclusi da questa possibilità».
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