Cronaca / Bergamo Città
Martedì 24 Febbraio 2015
Nuova ondata di maltempo in arrivo
Ma il Nord questa volta si salva
Fino a giovedì vortice ciclonico con piogge e temporali anche forti al Centro Sud, Isole Maggiori e tanta neve in Appennino. Migliora invece al Nordovest.
«Al via una nuova ondata di maltempo sull’Italia, per la formazione di un vortice ciclonico che ci accompagnerà fino a giovedì – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – le regioni centro-meridionali e le Isole Maggiori saranno le più bersagliate dalle piogge e saranno possibili nuovi nubifragi e forti temporali, con locali allagamenti e smottamenti. Martedì il grosso dei fenomeni interesserà soprattutto Nordest, Emilia Romagna e regioni tirreniche, estendendosi alle adriatiche entro fine giornata; mercoledì rovesci abbondanti si concentreranno in particolare sul medio versante Adriatico, basso Tirreno e Sicilia».
«Attenzione particolare – prosegue Ferrara – ad Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise dove le piogge potranno risultare particolarmente persistenti con picchi pluviometrici anche di oltre 80mm, ma anche Sicilia, Calabria, Metaponto e Salento dove soprattutto nella notte su mercoledì si potranno avere temporali anche violenti. Il tutto verrà accompagnato da venti anche forti su tutti i nostri mari, con Ponente e Maestrale anche oltre i 70-80km/h su Tirreno e Sardegna, dove saranno possibili mareggiate con onde talora di oltre 6-8 metri al largo».
«Il Nord sarà invece più ai margini dell’azione ciclonica (fatta eccezione per l’Emilia Romagna invece più coinvolta dal maltempo ) – prosegue l’esperto – ma ci saranno comunque piogge in particolare sul Nordest, comunque in attenuazione mercoledì, mentre sul Nordovest il tempo sarà in graduale miglioramento con schiarite a partire da Valle d’Aosta, Piemonte e Ponente Ligure».
«Nevicate anche abbondanti sono inoltre attese sull’Appennino – aggiunge Ferrara – In particolare martedì sarà neve mediamente oltre i 1100-1500m sulla dorsale, fin verso i 700-1000m sulle Alpi, mentre mercoledì con l’ingresso di aria più fredda rovesci di neve si spingeranno fin verso i 500-700m tra Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana, oltre 800-1200m sul resto dell’Appennino centro-meridionale; neve fin verso i 600-800m attesa anche sui rilievi della Sardegna. Sulla dorsale adriatica sono attesi accumuli di neve particolarmente abbondanti, anche fino ad un metro se non oltre al di sopra dei 1500m».
«Anche la seconda parte dalla settimana vedrà frequente instabilità, in particolare entro sabato potrebbe arrivare una nuova perturbazione – conclude Ferrara – con ulteriori piogge ancora una volta soprattutto al Centrosud ed in parte al Nord, specie sul Triveneto. Questa ipotesi però necessita di ulteriori conferme nei prossimi giorni».
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