È stata una notte di neve per tutta la provincia di Bergamo. Dopo la spruzzata di ieri, durante la notte ha cominciato a nevicare in modo più intenso. In città le principali vie di comunicazione sono state pulite con velocità dai mezzi spalaneve e spargisale, anche se le strade secondarie sono state questa mattine spesso al limite della praticabilità con punti in cui si sono formate lastre di ghiaccio.
Segnalati qua e là tamponamenti che fortunatamente finora non hanno causato feriti gravi. In città si sono verificati affollamenti alle fermate dei pullman perché probabilmente i mezzi viaggiavano più lentamente a causa delle condizioni del manto stradale e del traffico.
In provincia - ha segnalato la polizia stradale - si sono verificati problemi: le principali strade erano in condizioni non ottimali e il traffico si è fatto più intenso. Cattive le condizioni delle strade secondarie. In Val Brembana la neve è stata abbondante anche sulla bassa valle, mentre in quota solo qualche spruzzo che imbiancato le cime. Brembilla, Zogno, San Pellegrino si sono risvegliati con 15 centimetri di neve, poco meno a San Giovanni Bianco e quasi per niente a Piazza Brembana. Situazione diversa per la Valle Serina dove la pioggia di domenica si è trasformata quest’oggi in neve abbondante con 40 centimetri sulle strade. Per quanto riguarda la viabilità, i principali problemi si sono verificati in Valle Taleggio e, a causa della fitta neve, in Valle Serina. In Valle Taleggio si è viaggiato con catene montate fino alla tarda mattinata mentre in Valle Serina il transito da Serina verso Oltre il Colle e Zambla ha presentato disagi fino a questo pomeriggio. Rallentamenti anche sulla ex strada statale del fondovalle, in particolare sulle corsie di sorpasso del viadotto di Sedrina.In Val Seriana 15 centimetri sono caduti a Gazzaniga, Vertova e Gandino.In alta valle ha nevicato fino al primo pomeriggio con 15 centimetri al passo della Presolana, 17 centimetri a Gromo e Gorno, addirittura 30 sulla Val del Riso. Le basse temperature ora favoriranno il mantenersi del manto nevoso, per la gioia degli sciatori che affolleranno le piste il fine settimana.
Ovviamente anche qui la neve ha causato disagi alla viabilità con lunghe code e rallentamenti. Non sono stati infatti pochi gli automobilisti inviaggio verso Bergamo e il fondovalle o diretti da Bergamo verso le aziende valligiane, giunti con notevole ritardo sul posto di lavoro. All’origine del nuovo intoppo le condizioni della strada, in particolare della Sp 35 dove si è riversato il maggior flusso di traffico, in cui la neve si è trasformata in una lastra di ghiaccio che ha indotto tutti a procedere a passo d’uomo onde evitare incidenti stradali che, per fortuna, non si sono verificati.
Paesaggio decisamente invernale, anche nell’Alto Sebino. L’abbondante nevicata ha imbiancato completamente le abitazioni e la campagna dell’alto lago d’Iseo creando problemi agli automobilisti costretti a percorrere le strade collinari. Le difficoltà maggiori si sono presentate nella zona alta di Castro, in località Rocca, lungo la rotabile che collega le frazioni Ceratello, Flaccanico, Qualino, e Branico di Costa Volpino e su quella che, dal fondo valle, porta a Castelfranco, San Vigilio e Monti di Rogno. Le ordinanze dei sindaci di usare obbligatoriamente le catene in caso di neve hanno ridotto i disagi dovuti al fondo scivoloso e ghiacciato sia a Bossico sia sulla provinciale che passa nelle frazioni Gargarino e Zorzino di Riva di Solto e nel comune di Solto Collina, per congiungersi, alla fine, con la statale del Tonale, in Val Cavallina. Il pronto intervento dei mezzi spargisale ha evitato il verificarsi di incidenti anche a Pianico e Sovere.
Pulita, ma con traffico più intenso del solito, l’autostrada che questa mattina ha registrato le solite code in direzione di Milano.
Il meteorologo: da mercoledì la neve «vera»
(28/02/2005)© RIPRODUZIONE RISERVATA