È stata una notte di neve per tutta la provincia di Bergamo. Dopo la spruzzata di ieri, durante la notte ha cominciato a nevicare in modo più intenso. La situazione delle strade è simile ovunque. in città le principali vie di comunicazione sono abbastanza pulite, mentre le strade secondarie sono spesso al limite della praticabilità con punti in cui si sono formate lastre di ghiaccio.
In provincia - segnala la polizia stradale - ci sono problemi: anche le principali strade sono in condizioni non ottimali, e il traffico è più intenso anche se non sono segnalati blocchi; cattive le condizioni delle strade secondarie. Pulita, ma con traffico addirittura più intenso del solito, l’autostrada.
Segnalati qua e là tamponamenti che fortunatamente finora non hanno causato feriti gravi. In città piccoli affollamenti alle fermate dei pullman perché probabilmente i mezzi viaggiano più lentamente a causa delle condizioni del manto stradale e del traffico..
Ecco cos’era successo ieri:
Arriva la neve. In tutta la Bergamasca nel pomeriggio ha cominciato a nevicare, in particolare nella Bassa. Piccole bufere, più o meno intense a seconda delle zone. In città i fiocchi bianchi hanno anche costretto a modificare le manifestazioni della Mezza Quaresima. Nevicate più importanti sono attese per i prossimi giorni, in particolare mercoledì e giovedì.
Intanto continuano a restare alti i livelli dello smog. Le polveri sottili sono, in tutta la nostra provincia, oltre il limite di guardia, in particolare a Treviglio e Filago. La conferma arriva dai dati rilevati dalle centraline della rete provinciale dell’Arpa: a Treviglio le concentrazioni di Pm10 hanno toccato quota 86 microgrammi per metro cubo, 76 a Filago.
Sopra il livello di guardia anche Bergamo, con 57 microgrammi in via Meucci, e Osio Sotto, con 53 microgrammi.
Scende invece Lallio che è sotto il livello d’allarme con 43 microgrammi per metro cubo.
L’evoluzione meteorologica, con l’arrivo di una nuova ondata di gelo intenso, costringerà a utilizzare maggiormente gli impianti di riscaldamento facendo ulteriormente peggiorare la situazione. Le previsioni del tempo non prevedono invece la pioggia che potrebbe ripulire l’aria dallo smog.
(28/02/2005)
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