Cronaca
Venerdì 09 Settembre 2016
Bloccati nella funivia, concluso l’incubo
Risolto problema tecnico sul Bianco
Concluso l’incubo per gli ultimi 16 passeggeri intrappolati a bordo di una cabina della funivia «Panoramique Mont-Blanc», sul versante francese del Massiccio del Monte Bianco, a causa di un guasto ai cavi.
I tecnici francesi hanno infatti riparato il guasto e le cabine sono tornate a muoversi permettendo l’arrivo in stazione e l’evacuazione delle ultime persone (fra le quali anche un bambino di 10 anni) che avevano trascorso la notte sospese nel vuoto a circa 3mila metri di quota. Scenderanno quindi a valle attraverso le stazioni della funivia. Dopo una notte trascorsa a oltre 3.000 metri di quota, le persone bloccate avevano atteso impazienti le prime luci del mattino e la ripresa dei soccorsi, interrotti giovedì sera dopo il tramonto.
Circa 16 clienti delle funivie francesi erano rimasti ancora intrappolati nella cabine sospese sul ghiacciaio a causa di un problema dei cavi, che si erano intrecciati forse per il vento. Le cabine con le persone ancora intrappolate si trovavano più o meno nel mezzo della tratta funiviaria, tra la stazione di Punta Helbronner - raggiunta dai soccorritori italiani attraverso la funivia Skyway, rimasta in funzione per consentire le operazioni - e quella dell’Aiguille du Midi.
Negli «ovetti» anche una dozzina di gendarmi francesi, fatti arrivare per tranquillizzare i passeggeri. Anche loro però dovranno essere portati a valle, facendo avvicinare alla trentina il numero di persone da evacuare. Dalle prime ore della giornata erano entrati in azione quattro tecnici francesi specializzati, arrivati apposta da Grenoble per cercare di risolvere il problema tecnico.Intanto poco prima delle 7, dalla funivia italiana Skyway del Monte Bianco era partito un gruppo di 20-25 tra volontari della protezione civile valdostana e sanitari del 118. Non sono state segnalate emergenze sanitarie, ma l’obbiettivo è quello di essere pronti a fornire l’assistenza necessaria agli evacuati.
L’ultimo recupero di ieri si era concluso dopo la mezzanotte, quando dalle cabine più vicine alla stazione di Punta Helbronner i soccorritori italiani avevano fatto calare con le funi 12 persone. Un intervento complesso, sia per la distanza da terra - circa 50 metri - sia per i crepacci che rendono insidioso il terreno. Da lì erano stati condotti alla funivia Skyway e quindi a Courmayeur.
In un comunicato diffuso dai media francesi, il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, sottolinea il «coraggio dei soccorritori francesi e italiani impegnati in una operazione delicata di soccorso delle 110 persone bloccate», aggiungendo che «si tiene informato in tempo reale sull’evoluzione della soluzione».
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