
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 16 Agosto 2015
«Non voltiamo le spalle al prossimo»
Il vescovo Beschi a Ferragosto
«Maria è stata assunta in cielo in anima e corpo, che vanno considerati sempre insieme. Anche l’impegno dei cristiani non può prescindere da questa unità. Non si può amare Dio senza amare il prossimo e non si può amare il prossimo in pienezza senza amare Dio. Non è possibile voltare le spalle al prossimo».
A Ferragosto il vescovo Francesco Beschi ha presieduto la tradizionale Concelebrazione eucaristica nella basilica di Santa Maria Maggiore nella solennità dell’Assunta.

(Foto di Yuri Colleoni)
Il vescovo ha ricordato sia i valori umani indiscutibili e condivisi, anche se oggi sono avvolti nell’incertezza e nel fluido della cultura contemporanea, sia soprattutto i «beni eterni» per il cristiano: la dignità di ogni persona, l’amore al prossimo, la salvezza eterna che sconfigge il male e la morte, l’impegno dei cristiani nel mondo e in ogni ambito del vivere umano. «Ieri — ha sottolineato monsignor Beschi — si definiva il cristianesimo come fede alienante perché si pensava all’aldilà e non c’era attenzione all’aldiquà. In questi decenni, i cristiani nel mondo hanno dato testimonianza che la certezza dei beni eterni ha espresso la loro serietà e responsabilità in un grande impegno riguardo ai beni terreni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA