«No» della Regione al prg di Suisio: bocciato il piano attuativo contestato anche dalla Lega

La Regione boccia la variante del piano regolatore di Suisio e scrive una nuova puntata della «telenovela prg» che, in questo Comune dell’Isola, ha portato la Lega a «ripudiare» il suo sindaco.

La vicenda risale al maggio dell’anno scorso, quando il Comune aveva approvato tra l’altro un «piano attuativo» che prevedeva 142.560 metri cubi a destinazione residenziale (sufficienti per 950 abitanti), 28.500 metri cubi commerciali e 9.500 artigianali.

La Lega si oppose alla «colata di cemento», togliendo anche la fiducia al sindaco Clara Ghisleni, che comunque proseguì lungo la strada intrapresa. Ora la Regione ha deciso di ricondurre all’originaria destinazione - agricola e rurale - l’area oggetto della contesa situata «in una zona del territorio ancora integra e al di fuori del centro abitato» per la quale «espansioni insediative risulterebbero particolarmente lesive dei valori paesaggistico ambientali».

La Lega è soddisfatta delle indicazioni venute dal Pirellone, il sindaco invece dichiara di accettare la decisione della Regione alla quale ci si era rimessi per una valutazione.

(9/4/2004)

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