«No all’allevamento di visoni»
Animalisti accampati ad Antegnate

Un sit in permanente, lungo un intero weekend, per richiamare l’attenzione sull’allevamento di visoni di Antegnate. Ad organizzarlo sono stati gli animalisti del Meta, il Movimento etico tutela animali e ambiente, e del Fronte Animalista, convinti che l’attività intrapresa a inizio anno dalla famiglia Finetti nella cascina San Rocco debba essere chiusa.

Giunti da Milano, da Biella, dalle province di Bergamo e di Brescia, da Torino e dal Trentino, gli animalisti hanno montato le loro tende venerdì sera, 15 maggio, sotto una pioggia battente, nel parcheggio pubblico situato davanti alla stradina che porta alla cascina San Rocco, dove hanno anche appeso degli striscioni, e da lì non si sono più mossi, dandosi il cambio, a turno.

A volte in 15, altre in 20 e anche in 25, per gli esponenti delle tre associazioni che hanno dato vita all’ennesima forma di protesta contro l’allevamento antegnatese quello di domenica 17 maggio sarà il terzo e ultimo giorno del sit in, del tutto pacifico ma ideato con uno scopo ben preciso. «Vogliamo far vedere che ci siamo – ha detto Giulia Arioli, presidente del Meta – e che continuiamo a tenere alta l’attenzione sui visoni di Finetti».

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