Niente muro contro muro
L'aula ha votato all'unanimità

Niente muro contro muro. Magari posizioni distanti sul piano politico sì, ma alla fine, quasi a sorpresa, sul Pii di via Autostrada il Consiglio comunale trova la quadra e l'ordine del giorno – proposto dai capigruppo della maggioranza ed emendato dopo il confronto con le minoranze – passa all'unanimità.

Niente muro contro muro. Magari posizioni distanti sul piano politico sì, ma alla fine, quasi a sorpresa, sul Pii di via Autostrada il Consiglio comunale trova la quadra e l'ordine del giorno – proposto dai capigruppo della maggioranza ed emendato dopo il confronto con le minoranze – passa all'unanimità.

Il contenuto? Nella sostanza ciò che la Giunta sta già facendo o comunque cercando di fare: migliorare l'impatto dell'edificio in costruzione, tutelando lo skyline di Città Alta. Più semplice a dirsi che a farsi. Soprattutto quando di mezzo ci sono diritti acquisiti e un iter già arrivato al suo epilogo da mesi.

“Questo piano integrato – ha ribadito l'assessore Andrea Pezzotta – è stato integralmente approvato e più che sul passato mi piacerebbe soffermarmi sul futuro. Stiamo lavorando da un paio di settimane e spero che gli incontri possano essere proficui. Mi piacerebbe ragionare però anche su ciò che verrà, ponendo ulteriori paletti per tutelare le visuali di Città alta là dove non vi sono già dei vincoli”.

Il senso della serata? “L'impressione – sintetizza l'ex sindaco Roberto Bruni - è che questa polemica a mio avviso caratterizzata da eccessi ma nata su un sentimento genuino insito nell'opinione pubblica vada oltre l'aspetto specifico da cui trae origine. Temevo che questa sera la strumentalizzazione politica potesse essere lo spunto per lanciare una battaglia di retroguardia sulla crescita e lo sviluppo. Per fortuna ciò non è accaduto. Alla fine il dibattito è stato utile e stemperato da asprezze. Con una conclusione da condividere: sulla base dello strumento urbanistico che tutti abbiamo voluto dobbiamo porre una maggiore attenzione alla qualità degli interventi”.

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