Nel luglio di 28 anni fa
il padre morì sul Pukajirka

«Una tremenda sciagura si è abbattuta sulla spedizione alpinistica "Val di Scalve ‘81" che tentava la scalata al Pukajirka, la vetta delle Ande Peruviane a 6010 metri di quota. Una cordata di cinque alpinisti impegnata in una difficilissima traversata su una parete dl ghiaccio, è precipitata. Tre alpinisti sono morti e due sono rimasti feriti. Nella sciagura hanno perso la vita Livio Piantoni, di 29 anni, guida alpina, di Colere; Nani Tagliaferri, di 41 anni, guida alpina, di Vilminore, presidente della Sottosezione del CAI della Valle di Scalve; e Italo Mai, di 30 anni, di Schilpario. Sono rimasti feriti Rocco Belinghieri, di 39 anni, da alpina, di Colere, e Flavio Bettineschi, di 27 anni, istruttore di alpinismo, pure di Colere ma residente a Vilminore».

Così scriveva in prima pagina L'Eco di Bergamo nell'edizione del 17 luglio del 1981 comunicando la tragica notizia dal Perù, «che ci è stata comunicata ieri alle 18.40 per telefono da Lima da Celso Salvetti, presidente del Cai della capitale peruviana. Salvetti aveva ricevuto poco prima una comunicazione da Bruno Berlendis, il capo spedizione che si trovava al campo base di Laguna Sajuna a quota 4.100 metri. Berlendis e tutti gli altri componenti della spedizione si trovano al campo base e stanno bene».

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