«Il servizio navetta gratuito per Città Alta è inefficiente». O almeno, secondo un nostro lettore, lo è stato sabato 26 luglio «tra le 20 e le 21, quando non ha effettuato servizio».
«In primo luogo ritengo opportuno farvi notare che sul cartello delle corse è presente un’indicazione del tutto inadeguata dal punto di vista comunicativo: “Il servizio potrà essere sospeso in caso di maltempo”. Come ben potrete rendervi conto ciò non pone condizioni certe per l’effettuazione o la sospensione quindi crea solo confusione. L’utente non è messo nelle condizioni di capire se il servizio funziona oppure no. In secondo luogo, non comprendo la ragione di sospendere il servizio in caso di maltempo, per esperienza sappiamo che anche con la pioggia Città Alta di sera, soprattutto durante il fine settimana, è frequentata».
«Mi permetto di richiamare la vostra attenzione sul fatto che le persone presenti verso le 20:30 nella vana attesa del bus erano, per quello che ho potuto constatare ben oltre la ventina, e man mano che alcune sfiduciate se ne andavano, altre del tutto ignare sopraggiungevano credendo che il servizio fosse attivo. Era evidente che un gran numero di queste persone erano turisti che avevano pianificato una visita in Città Alta per la serata. Ora, per raggiungere il ristorante in Città Alta ho dovuto ricorrere al servizio taxi, che mi è costato 15 euro. A questo punto molto semplicemente pongo alcune domande. Non era meglio lasciare il servizio funzionante come lo era in precedenza? Dato che il servizio è gratuito c’è la certezza che la solita navetta sia adeguata per il trasporto di tutte le persone presenti alle fermate ? Si ha coscienza che il malfunzionamento di questo servizio non apporta alcun beneficio economico ai commercianti di Città Alta ma anzi li penalizza molto?».
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