Con 11,4 nati ogni mille abitanti, nel 2006 la provincia di Bergamo si è collocata al secondo posto in Italia per tasso di natalità. Una posizione, quella bergamasca, condivisa a parimerito con i cugini bresciani, anche loro a quota 11,4. Più in alto è andata nel 2006 solo Napoli, con 11,7 nati per mille abitanti.
Il dato emerge da una ricerca de Il Sole-24 Ore basata sugli indicatori demografici dell’Istat. Restando in Lombardia, Milano si colloca a quota 9,5, così come Como, Varese è a 10,0 a parimerito con Mantova. Un ruolo importante nel numero delle nascite lo ricoprono certamente gli immigrati, cui l’indagine del Sole dedica una sezione: il saldo migratorio in terra orobica è stato positivo (+ 7,7 per mille), superiore in questo caso alla realtà bresciana (+7,5) e milanese (+ 1,8).
A Bergamo gli immigrati giungono soprattutto direttamente dall’estero (+5,6 per mille), ma anche da altre province italiane (+ 3,7).
Nell’indagine viene preso in considerazione anche il tasso di mortalità, che a Bergamo nel 2006 è stato di 8,4 per mille abitanti, e il numero dei matrimoni, 4,1 per mille abitanti. Entrambi dati che si collocano all’incirca nelle media italiana.
(02/04/2007)
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