Ad Azzano San Paolo nascerà un polo tecnologico con uffici, aree ludiche, ricreative ed abitative. Sarà in zona Cascina Cardinali, tra la nuova provinciale cremasca e il centro commerciale «Oriocenter», in una ex area agricola di 108 mila metri quadrati trasformata in «zona speciale terziaria polifunzionale» con una variante al Prg approvata il mese scorso dal consiglio comunale. La zona è di grande rilievo, servita da strutture economiche e infrastrutture quali l’aeroporto, l’autostrada A4, l’Asse della nuova cremasca e la futura metroferrotranvia delle Valli.
Il consiglio comunale, giovedì sera, ha approvato, con i voti favorevoli della maggioranza di Noi per Azzano e del gruppo di minoranza della Lega Nord e contrari del gruppo di minoranza Impegno Comune, un protocollo di intenti tra il comune e la società Finser, proprietaria della maggior parte dell’area interessata, impegno che frutterà al comune - per il passaggio di destinazione dell’ex area agricola, incolta da oltre un decennio - la somma di 3.500.000 euro (quasi sette miliardi delle vecchie lire) da destinarsi al completamento della Cittadella dell’Anziano, i cui lavori del primo dei due lotti stanno per essere conclusi in questi giorni. A questa somma si dovranno aggiungere gli oneri di urbanizzazione.
Il nuovo Polo tecnologico, tra le ipotesi di destinazione, prevede anche la realizzazione del progetto, in fase ancora embrionale, di un museo - palazzo della scienza, all’interno del quale si farà ricerca e innovazione in campo tecnologico, assieme ad aree polifunzionali adibite a iniziative teatrali ed espositive, come mostre e convegni. (01/04/2005)
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