Ai Tasso e alla loro impresa di servizi postali è dedicato il museo che sarà inaugurato sabato 1° luglio alle 11 (ci sarà anche uno speciale annullo filatelico) al Cornello dei Tasso, frazione di Camerata Cornello. Si tratta della seconda ala del museo che giunge a compimento dopo una decina d’anni di tentativi di apertura e allestimento, mai finora andati a buon fine. L’edificio, di proprietà della Provincia, è stato dato in comodato d’uso all’Amministrazione comunale di Camerata Cornello nel 2004. Da allora il Comune ha avviato ricerche e contatti con studiosi del settore per poter aprire i nuovi spazi dedicati alla storia delle Poste e al casato dei Tasso, inventori del servizio postale moderno. La vecchia sede museale del Comune, con ingresso nella piazzetta del Cornello, continuerà a ospitare alcuni documenti sui Tasso e strumenti provenienti dal museo storico delle Poste di Roma, tra cui telegrafi, apparecchi telefonici e bollatrici a mano. Nella nuova sede, a lato della chiesa romanica, sono stati invece allestiti su bacheche circa 300 documenti, tra lettere, mappe dei percorsi postali e manifesti dal 1500 fino ai primi anni del 1900. Un vero e proprio viaggio nella storia della comunicazione scritta, che si conclude con l’esposizione dei mezzi moderni, ovvero il telegrafo, il telegramma, il telefono, il fax e l’e-mail. E sempre nella nuova ala museale della Provincia trova posto una piccola biblioteca tematica, per ora di un centinaio di volumi, relativa alla storia postale.Pronta anche la postazione Internet all’ingresso del museo per potersi collegare al sito www.museodeitasso.com, in continuo allestimento. (29/06/2006)
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