Cronaca
Venerdì 17 Dicembre 2010
Musei e trasporti, tutto in uno
Da gennaio la «Bergamo card»
Tutta la città (e non solo) in una carta sola, strumento in grado di riunire in un unico pass l'offerta museale, il trasporto pubblico, ma anche il mondo del commercio, della ristorazione e alberghiero attraverso convenzioni e quindi sconti per i suoi possessori.
Tutta la città (e non solo) in una carta sola. Sarà infatti operativa dal primo gennaio la Bergamo card, strumento in grado di riunire in un unico pass l'offerta museale, compresa quella della provincia, il trasporto pubblico, ma anche il mondo del commercio, della ristorazione e alberghiero attraverso convenzioni e quindi sconti per i suoi possessori.
Il progetto ha mosso i primi passi tra i principali musei cittadini (Bernareggi, Fondazione Bergamo nella storia, Accademia Carrara e Gamec) per coinvolgere Atb – divenuto poi il coordinatore – il Comune, la Provincia, ma anche tutte le altre realtà impegnate in diversa misura nella valorizzazione del territorio bergamasco, comprese la Fondazione Cariplo, Sacbo, la Camera di Commercio, Turismo Bergamo, Bergamo convention buerau, Ascom, Confesercenti e Confindustria Turismo. Non è mancato, inoltre, il patrocinio de L'Eco di Bergamo e la collaborazione di diverse testate tra cui Orobie, Avion e Bergamo avvenimenti.
Cosa offre la Bergamo card? Il trasporto gratuito su tutti i mezzi urbani, comprese le funicolari e la linea Teb del tram, e su 15 linee nel resto della Provincia; quindi l'ingresso gratuito a tutti i musei della città e a 15 musei nel resto della Bergamasca (alcuni a ingresso ridotto); infine sconti e convenzioni che per il momento riguardano la Navigazione del lago d'Iseo, il noleggio di bici, auto e scooter elettrici all'Urban center, alcuni negozi in aeroporto ma che, progressivamente, verranno allargate ad altre strutture ricettive e commerciali.
La card sarà disponibile in due versioni, 48 e 72 ore, a un prezzo rispettivamente di 15 e 20 euro (sito internet: www.bergamocard.it).
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