Mozzo, serpente in casa Calderoli
«È la “makunba” del papà della Kienge»

«Non sono mai stato superstizioso ma dopo la “makunba” che mi ha fatto il papà della Kienge mi è capitato di tutto e di più. Quello che potete vedere nell’allegato è il serpente che ho catturato questa mattina nella cucina di casa mia». Così il ministro Calderoli sulla sua pagina Facebook.

«Non sono mai stato superstizioso ma dopo la “makunba” che mi ha fatto il papà della Kienge mi è capitato di tutto e di più. Quello che potete vedere nell’allegato è il serpente che ho catturato questa mattina nella cucina di casa mia».

Così il ministro Calderoli sulla sua pagina Facebook. E l’ex ministro aggiunge: «A voi sembra normale che un serpente di 2 metri sia nella cucina di una casa di Mozzo?».

L’uccisione del serpente - si tratterebbe di un biacco - ha scatenato le proteste del popolo della rete e degli animalisti: in poche ore dopo che il commento è stato postato, nel tardo pomeriggio di domenica, sono arrivati circa 400 commenti, in gran parte contro la barbarie dell’uccisione.

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