Movida e chiusure anticipate in S.Caterina
Il Tar conferma: l’ordinanza resta in vigore

Gli orari sono quelli previsti dall’ordinanza emessa alla fine del giugno scorso. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha deciso di non accogliere la richiesta di alcuni esercenti di Borgo Santa Caterina e confermato momentaneamente la validità dei provvedimenti assunti dal Comune di Bergamo in materia di convivenza tra esercizi commerciali, residenti e attività artigianali.

Il Tar quindi non ha concesso alcuna sospensiva all’applicazione del regolamento

comunale vigente e della relativa ordinanza: dopo l’udienza di metà luglio (che aveva bocciato un’altra richiesta di sospensiva), il Tar questa volta non ha espresso ancora un giudizio di merito e ha rinviato la valutazione definitiva in al prossimo 21 ottobre.

Il particolare i giudici hanno optato per un giudizio unico delle due cause attualmente aperte sui provvedimenti assunti dal Comune di Bergamo in materia di orari di apertura in Borgo Santa Caterina. L’ordinanza rimane quindi in vigore e gli orari di chiusura confermati.

«La decisione del Tar di Brescia – commenta il vicesindaco Sergio Gandi – di non applicare alcuna sospensiva all’ordinanza dimostra la validità dei provvedimenti decisi e istruiti dal Comune di Bergamo nei mesi scorsi e conferma che le ragioni del Comune comunque sussistono. Attendiamo ora con serenità la sentenza prevista per fine ottobre».