Morandi, 7 testimoni in Procura
Si accerta l’autenticità delle firme

In mattinata sono stati sentiti quattro clienti della Private Bank: una donna, un immobiliarista e un imprenditore con la figlia. Il pomeriggio è stato appannaggio della famiglia di Gianfranco Gamba, l’imprenditore di Gazzaniga.

Sette testimoni sentiti nuovamente in Procura, ma stavolta alla presenza di un consulente grafico. C’era da stabilire la veridicità delle firme su alcuni documenti che più di uno tra i clienti di Benvenuto Morandi, ex direttore della filiale Private Bank della Banca Intesa San Paolo di Fiorano e ormai anche ex sindaco di Valbondione, aveva disconosciuto.

Così, ieri, è stata l’occasione per gli inquirenti di mettere in atto alcune cose, tra cui far firmare davanti al perito grafico che nei prossimi giorni avrà modo di confrontare le grafie .

In mattinata sono stati sentiti quattro clienti della Private Bank: una donna, un immobiliarista e un imprenditore con la figlia.

Il pomeriggio è stato appannaggio della famiglia di Gianfranco Gamba, l’imprenditore di Gazzaniga che lamenta un ammanco da dieci milioni di euro.

Infine, in Procura s’è presentata Angela Ghilardini, 87 anni, di Orezzo, frazione di Gazzaniga, parente di Gamba tramite la moglie Mariuccia. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, dai conti della pensionata e di un’altra parente, Wilma Maria Pezzoli, 77 anni, si sarebbero complessivamente volatilizzati 500 mila euro.

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