Cronaca
Giovedì 31 Ottobre 2002
Molise, ancora una scossaLa procura: disastro colposo
Il crollo definito "anomalo" dal pm di Larino. Questa mattina ancora del quinto grado Mercalli: paura ma nessun danno rilevante. Domani Ciampi a San Giuliano
La terra continua a tremare in Molise: dopo una scossa questa mattina alle 7.21, alle 18.20 l’Istituto nazionale di geofisica ha registrato in Molise una nuova scossa sismica di magnitudo 3.5, corrispondente al quarto grado della scala Mercalli. Sono stato interessati i comuni di Ripabottoni, Casacalenda e Providenti, in provincia di Campobasso. Intanto il pm di Larino che conduce l’inchiesta sul crollo della scuola ipotizza due reati: omicidio e disastro colposo, definendo «anomalo» il crollo dell’edificio in cui hanno perso la vita 26 bambini.
La Protezione Civile intanto, dopo aver deciso ieri l’evacuazione totale di San Giuliano, giudicando ancora pericolosa quell’area. I tecnici non hanno concesso la possibilità di rientrare in paese ai 1100 abitanti. In tutto la terribile tragedia ha causato 29 morti nel disastro di San Giuliano, 5.000 sfollati e 21 comuni colpiti dal terremoto.
Domani a San Giuliano arriverà in visita il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e, in coincidenza dei funerali delle vittime, si riunirà il anche il Consiglio dei ministri per adottare provvedimenti urgenti a favore dei territori colpiti dalle calamità naturali in Molise ed in Sicilia.
(02/11/2002)
Su l’Eco di Bergamo del 03/11/2002
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