Minacce di morte e un proiettile
Nel mirino il sindaco di Calcio

Un gelido buongiorno ha accolto martedì mattina il sindaco di Calcio, Elena Comendulli. Nella buca della posta della propria abitazione nel centro storico, la prima cittadina ha trovato una busta contenente una lettera intimidatoria con tanto di minaccia di morte e un proiettile.

Un gelido buongiorno ha accolto martedì mattina il sindaco di Calcio, Elena Comendulli, a capo da qualche mese della maggioranza «Buongiorno Calcio». Alle 7,30, nella buca della posta della propria abitazione nel centro storico, la prima cittadina ha trovato una busta contenente una lettera intimidatoria con tanto di minaccia di morte e un proiettile.

Allarmata per l’inaspettata missiva anonima dall’esplicito contenuto minaccioso – un grave fatto che ha coinvolto in tempi recenti anche altri amministratori, soprattutto della Bassa –, il primo cittadino non ha perso tempo: si è recata alla caserma dei carabinieri del paese per sporgere denuncia e consegnare ai militari l’agghiacciante «dono».

«Stranamente stamattina ho aperto la cassetta della posta, non lo faccio di solito. Mi ha sconvolta l’esplicita minaccia di morte rivolta alla mia persona – dichiara il sindaco –. Mi si dice di prestare attenzione alla scelte da farsi, stando attenta a compiere quelle giuste, diversamente la pagherò con il sangue». Il sindaco, scossa dal gesto che fatica a ricondurre a qualcuno di sua conoscenza, rimane perplessa sul messaggio.

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