Messaggi anonimi? Qui si può
«Ma fate attenzione a Sarahah»

«Sarahah è una nuova applicazione per cellulari che sta spopolando fra giovani e giovanissimi che permette di mandare messaggi anonimi alle persone. I rischi insiti in questa app sono ben evidenti: mancando qualsiasi tipo di filtro molti si lasciano andare insulti gratuiti, spesso colpendo le persone anche sotto l’aspetto fisico». Lo dice Paola Ferrari, portavoce Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping.

«Un gioco pericoloso e rischioso che rende facile la vita di chi vuole fare cyberbullismo o peggio molestie - continua -. Non esistono filtri d’età e molti adolescenti si sono iscritti, come tutti i rischi che possiamo immaginare. Cerchiamo di scongiurare il più possibile la diffusione di questa moda pericolosa e informiamo i genitori sull’ennesimo rischio del Web che potrebbe colpire i loro figli».

Se Pokémon Go è stata l’app dell’estate 2016, infatti, quella dell’estate 2017 è di sicuro Sarahah. Creata in Arabia Saudita, si tratta di un’applicazione che ricorda molto da vicino Ask.Fm. Il suo creatore, originariamente, l’ha sviluppata con l’intendo di ottenere riscontri reali da colleghi e amici, tuttavia, come spesso succede in questi casi, adesso sta spopolando soprattutto fra gli adolescenti perché permette di postare messaggi e commenti anonimi. Ovviamente in molti stanno usando quest’applicazione in maniera non appropriata o non consona allo scopo originario. E questo è molto rischioso.

Prima di tutto: è possibile postare commenti anonimi su Sarahah anche senza registrarsi. Se poi volete, invece, usufruire di tutte le funzioni dell’app, allora bisogna registrarsi, a patto però di avere più di 17 anni, così come richiesto dall’applicazione al momento di creare l’account.

Infatti è possibile condividere i messaggi ricevuti su Facebook, per esempio, in modo da ampliare la discussione. Ma come funziona? Semplice: dovete scaricare come prima cosa l’app dal Google Play Store o dall’App Store. Adesso dovete semplicemente creare il vostro profilo, modificando le diverse opzioni della bacheca dei messaggi, fra cui anche disabilitare la capacità di scrivere commenti a chi non si è iscritto all’applicazione. Inoltre è anche possibile segnalare commenti inadeguati.

Con un avvertimento per chi si sente protetto dall’anonimato: «C’è chi sostiene che chiunque sappia “smanettare” bene sul computer, possa comunque risalire all’identità di chi ha postato il messaggio anonimo, complici anche i diversi bug presenti sull’app».