Medaglia d’oro da Ciampi per Enio Salvi il pompiere di Zogno morto in servizio

La vedova e la figlia 14enne di Enio Salvi, il vigile del fuoco di Zogno morto il 15 marzo dopo essere precipitato dal tetto in fiamme di un’abitazione di Sedrina, ritireranno il prossimo 27 aprile a Roma, dalle mani del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, una medaglia d’oro al valore civile alla memoria del pompiere deceduto in servizio. Medaglia d’oro anche per Michele Chiodi, 20 anni, il pompiere di Gazzaniga rimasto gravemente ferito nello stesso intervento. Anche Chiodi era precipitato dal tetto della casa di Sedrina, dove i pompieri stavano cercando di spegnere un incendio, mentre cercava di verificare se Enio Salvi fosse in difficoltà, poiché non rispondeva più ai suoi richiami. Michele Chiodi è ancora in convalescenza e al momento si muove su una sedia a rotelle, ma potrà recarsi a Roma con un aereo speciale organizzato dal Corpo dei vigili del fuoco.La moglie di Salvi ha commentato: «La medaglia d’oro va estesa a tutti i vigili del fuoco, uomini pronti a dare tutto per aiutare chi è nel bisogno».(18/04/2006)

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