Dante Alighieri (il XVII canto del Paradiso); la libertà nell’immaginario artistico-letterario; il viaggio come metafora della vita; il crollo dei regimi nazionalistici e il processo di integrazione europea; le catastrofi naturali; l’Europa e gli Usa come elementi della civiltà occidentale e la figura del fisico Einstein.
Sono questi alcuni degli argomenti proposti per il tema di italiano agli studenti impegnati da oggi negli esami di maturità.
Dunque di tutti gli argomenti più gettonati alla vigilia (c’erano Svevo, la morte di Giovanni Paolo II, la manipolazione genetica) l’unico centrato è stato il tema legato allo tsunami. Anche se, qualche ora prima della prova, circolava già sul web un’indiscrezione sull’argomento chiesto: «È Dante».
Sono 6.900 gli studenti bergamaschi che affrontano quest’anno la prova, 482 mila in tutta Italia: 329 le commissioni insediate nelle scuole superiori orobiche. Per la prova di italiano sei ore di tempo a disposizione.
Latino al liceo classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico, estimo ai geometri, economia aziendale ai ragionieri, figura disegnata all’artistico: sono gli argomenti della seconda prova, in programma giovedì 23 giugno.
Il 27 giugno toccherà alla terza prova scritta, quella di carattere pluridisciplinare che spazia dalla trattazione sintetica ai quesiti a risposta singola. Tre ore di tempo a disposizione, possibili argomenti scelti fra tutte le materie.
Le prove orali - anche queste su tutte le materie - inizieranno dopo la correzione degli scritti e procederanno in ordine alfabetico con estrazione casuale: gli studenti porteranno anche una tesina.
Cellulari, palmari e computer sono banditi: i candidati sorpresi ad utilizzarli saranno esclusi dalle prove.
Il sito più gettonato in questo periodo resta studenti.it., che offre anche la possibilità di partecipare a forum di discussione. Intanto, dalle 15 di giovedì gli studenti dei licei scientifici potranno controllare le soluzioni del test di matematica sul sito dell’Università Bocconi: matematica.unibocconi.it.
(22/06/2005)
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