Martinengo omaggia Bepi Casari
Lo stadio sarà intitolato al portierone
Lo stadio comunale di Martinengo sarà intitolato a Bepi Casari, il grande portiere atalantino scomparso lo scorso anno, nato proprio nel paese della Bassa nel 1922. Lo ha deciso il Consiglio comunale del centro della Bassa bergamasca all’unanimità.
Lo stadio comunale di Martinengo sarà intitolato a Bepi Casari, il grande portiere atalantino scomparso lo scorso anno, nato proprio nel paese della Bassa nel 1922. Lo ha deciso il Consiglio comunale approvando all’unanimità la proposta avanzata nelle scorse settimane dalla locale società calcistica «Forza & Costanza» e da alcuni tifosi martinenghesi dell’Atalanta, componenti della Curva Nord.
«Lo stadio comunale di Martinengo non ha mai avuto un nome – ha spiegato il presidente della squadra locale, Battista Bassani –, quale migliore occasione per dedicarlo a colui che ha rappresentato la storia dell’Atalanta dando in qualche modo lustro anche a Martinengo, da dove proveniva la sua famiglia e dove era nato? Confidavamo nella sensibilità dell’amministrazione comunale che ha accolto la nostra proposta societaria e quella dei convinti tifosi atalantini».
Mercoledì sera in Consiglio comunale erano presenti tre rappresentanti della tifoseria locale, che puntualmente segue l’Atalanta in Curva Nord. «Era un bel modo per ricordare un portiere unico nel suo genere, che giocò anche in nazionale – hanno ricordato i tre tifosi – e quindi ci siamo fatti promotori dell’iniziativa, accettata ben volentieri dal Comune».
Il Consiglio comunale ha quindi accolto il suggerimento e annunciato ufficialmente l’intitolazione dello stadio di via De Gasperi, costruito una decina d’anni fa, soppiantando quello storico, situato ancora accanto, che mai però aveva avuto un nome. Mercoledì in Consiglio comunale si è parlato anche dell’iniziativa che dovrebbe accompagnare l’intitolazione del campo di calcio. Andrà in scena la sera di martedì 13 maggio, con un triangolare di calcio che dovrebbe coinvolgere una squadra giovanile dell’Atalanta, la compagine della «Forza & Costanza» e un’altra rappresentativa.
Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 12 aprile 2014
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