Un Capodanno all’insegna della concordia fra le nazioni. La nostra città infatti ospiterà la marcia nazionale per la pace. In realtà si tratta di un ritorno dopo 40 anni. La prima marcia in assoluto infatti si svolse proprio in Bergamasca il 31 dicembre 1967 su intuizione di padre David Maria Turoldo a Sotto Il Monte sotto l’egida di Papa Giovanni XXIII. E il vescovo di Bergamo, Roberto Amadei, ha voluto qui la manifestazione in occasione dell’anno giovanneo a 50 anni dall’elezione del Beato Giovanni XXIII a Pontefice, avvenuta il 28 ottobre 1958.La marcia, promossa dalla Conferenza episcopale italiana, dalla Caritas italiana, da Pax Christi e dalla diocesi di Bergamo rappresenterà un fine anno decisamente inusuale per la città all’insegna della comunione tra i popoli. Sono attese più di 2.000 persone. La Provincia di Bergamo, ma anche il Comune di Bergamo, quello di Sotto Il Monte e di Seriate hanno dato il patrocinio all’evento. La marcia s’ispira al messaggio di Papa Benedetto XVI «Famiglia umana: comunità di pace».Due i luoghi d’incontro per un evento che prenderà il via nel pomeriggio del 31 dicembre intorno alle 16: la sede del Pime a Sotto Il Monte e il centro pastorale di Paderno di Seriate in via Po. Qui in particolare alle 18 prenderà le mosse la marcia dopo una preghiera ecumenica dal titolo «La luce di Cristo illumina tutti». «Sarà un momento per affrontare il dialogo tra chiese cristiane per poi passare a quello interreligioso. Non vogliamo opporci alle feste di Capodanno ma piuttosto proporre una preghiera attenta al dialogo tra i popoli» annuncia don Francesco Poli, direttore del Centro diocesano per la pastorale sociale. La marcia di sei chilometri inizierà alle 19,30 e farà tappa alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di Sant’Anna in via Borgo Palazzo. Qui si svolgerà una tavola rotonda dal titolo «La famiglia di Abramo e la benedizione di tutte le genti» a cui interverranno padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, Shahrzad Houshmand, insegnante di teologia islamica alla Pontificia Università gregoriana di Roma e Manuela Dviri Vitali Norsa, scrittrice e giornalista impegnata per la riconciliazione dei popoli israeliani e palestinesi.La marcia continuerà poi verso Città Alta e arriverà al Seminario vescovile dove nella chiesa ipogea si celebrerà la Messa presieduta da monsignor Roberto Amadei intorno alle 23,30. Infine un rinfresco e lo scambio di auguri per salutare il nuovo anno all’insegna della pace. L’organizzazione sta predisponendo un sistema di bus (una decina circa) da viale Giulio Cesare al parcheggio della Fiera nuova di via Lunga (gratuito) per il ritorno dopo la marcia. La Caritas diocesana bergamasca ha anche iniziato a incontrare i volontari che si occuperanno del servizio d’ordine. Il prossimo incontro per chi fosse interessato è previsto per il 22 dicembre alle 15 al centro pastorale di Paderno di Seriate. Per informazioni si può contattare il Cdps allo 035.4598550 oppure la Caritas diocesana bergamasca 035.4598400. Il Centro Congressi Giovanni XXIII sta raccogliendo le prenotazioni per il pernottamento e l’alloggio. Basta chiamare allo 035.236435.(11/12/2007)
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