Manifestazione «no pass» a Milano: due bergamaschi tra gli 83 denunciati

Nel bilancio della Polizia di Stato sul corteo di sabato 23 ottobre a Milano anche un arresto per resistenza.

È di un arresto e 83 denunce il bilancio della Polizia di Stato sulla manifestazione «no Green pass» di ieri a Milano. Si tratta di 74 persone denunciate per manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata, a cui si aggiungono 9 persone denunciate per apologia del fascismo, manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata.

«Gruppi di violenti sono stati costantemente monitorati e bloccati tutte le volte in cui hanno cercato il contatto con le forze dell’ordine», si legge nella nota della Questura di Milano, e quando hanno provato a raggiungere «obiettivi sensibili». In particolare, «il dispositivo della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza è stato molto impegnato per scongiurare i ripetuti tentativi di violenti manifestanti di raggiungere la sede della Cgil ». «In questa ultima occasione - prosegue la nota - si sono registrate le intemperanze più importanti e la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino egiziano di 22 anni, già colpito da ordine di allontanamento dal territorio nazionale e con numerosi precedenti a carico, per resistenza a pubblico ufficiale». Sono state denunciate a piede libero anche 74 persone per «manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata». «Di queste, un 29enne bergamasco - cui è stato notificato un Foglio di via obbligatorio di un anno - e un 48enne brianzolo pure per accensioni ed esplosioni pericolose; un 28enne milanese anche per oltraggio a corpo politico, e una donna di 47 anni per travisamento. Sono state inoltre identificate altre 40 persone».

Durante la manifestazione le forze dell’ordine sono intervenute anche per un gruppo di attivisti di destra che, spiega la Questura di Milano, «stavano lasciandosi andare ad espressioni di chiaro stampo fascista. Pertanto, nove persone tra i 28 e i 45 anni, appartenenti alla Comunità Militante dei Dodici Raggi, sono state bloccate in viale Abruzzi angolo via Pecchio e portate in Questura. I nove, di cui 8 residenti nel varesino e uno in provincia di Bergamo, sono stati denunciati per apologia del fascismo, manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata ». Il Questore, inoltre, ha messo nei loro confronti 9 Fogli di Via Obbligatorio (8 della durata di un anno e 1 di sei mesi) dal Comune di Milano.

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