Masso da 7 quintali sulla Rivierasca:
la strada è stata chiusa per 11 ore

La pioggia battente è la causa di un altro cedimento del versante della strada rivierasca del lago d’Iseo. Nella notte tra lunedì e martedì la strada è stata chiusa al transito.

Un grosso masso - del peso stimato di circa 7 quintali - è precipitato sulla strada, insieme a un altra grossa pietra. I tecnici sono stati costretti a bloccare il transito: gli automobilisti martedì mattina si sono trovati di fronte le transenne e sono stati obbligati a lunghi giri su percorsi alternativi.

La zona è quella della galleria Portirone, in direzione Zu, nel territorio di Parzanica. Zona pericolosa e nella la quale tempo fa un pullman fu sfiorato da un masso precipitato dalla parete rocciosa.

Questa volta il masso più grande si è fermato vicino al guard-rail verso il lago: una volta rimosso, è rimasto un buco nell’asfalto, ben visibile. L’allarme è scattato intorno alle 24 e la Protezione civile in coordinamento con i carabinieri ha disposto il blocco della circolazione in attesa di una verifica del versante alla luce del giorno.

La Provincia ha effettuato un sopralluogo, e contemporaneamente si è provveduto alla rimozione del masso più grande e di quello più piccolo: la strada è stata riaperta intorno alle 11; anche il sindaco di Riva di Solto ha effettuato un sopralluogo.

Disagi per i ragazzi diretti a scuola: il pullman Sab ha dovuto seguire un percorso alternativo attraverso Trescore e gli studenti sono entrati in classe con circa un’ora di ritardo.

Un canale ostruito della Sacci ha causato anche un piccolo allagamento nella zona all’imbocco della nuova strada per Parzanica, ma la situazione è stata ripristinata rapidamente e la zona attualmente è transitabile.

La Protezione civile in queste ore raccomanda prudenza a chi percorre la Rivierasca del lago: anche le gallerie sono piene di pozzanghere a causa della pioggia battente e per il transito è consigliata molta attenzione.

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