Cronaca / Valle Brembana
Lunedì 03 Marzo 2014
Malore ad Almenno S. Bartolomeo
Falegname muore alla «Tino Sana»
Un malore in azienda si è trasformato in tragedia ad Almenno San Bartolomeo. Giuseppe Rota, dipendente della «Tino Sana», che produce arredamenti per imbarcazioni di lusso e ristoranti, si è sentito male. Per lui nulla da fare.
Giuseppe Rota, 57 anni, colpito da un improvviso malore è morto ieri pomeriggio appena dopo la pausa, sul posto di lavoro nell’azienda «Tino Sana» dove lavorava da quarant’anni.
Per il falegname poteva essere una normale giornata di inizio settimana: la mattina in ditta, la pausa a casa, poi in bicicletta il ritorno in azienda ad Almenno San Bartolomeo.
Neanche il tempo di iniziare il lavoro, appena dopo le 13,30 si è sentito male e si è accasciato a terra. Subito due compagni che lavorano con lui l’hanno soccorso e gli hanno praticato un massaggio cardiaco, mentre nel frattempo la direzione dell’azienda ha allertato il 112. Nel giro di pochissimi minuti sono arrivate sul posto l’auto medicalizzata e l’ambulanza della Croce Azzurra almennese.
I soccorritori del 118 si sono prodigati per almeno tre quarti d’ora per farlo riprendere, ma non c’è stato niente da fare e il medico ha dovuto constatare la morte di Giuseppe Rota. In azienda anche i carabinieri della stazione di Almenno San Salvatore per effettuare i rilievi. Nel reparto dov’è morto l’operaio sono arrivati Guido e Giampaolo Sana, contitolari dell’azienda che hanno poi deciso di sospendere, in segno di lutto, l’attività lavorativa per tutto il pomeriggio. La salma è stata benedetta dal parroco don Giulivo Facchinetti, che si è raccolto in preghiera con i compagni di lavoro.
Previa autorizzazione del magistrato, il corpo senza vita dell’operaio è stato rimosso dal servizio di onoranze funebri dell’Isola, che l’hanno traslato nella camera mortuaria della casa di riposo di Brembate Sopra. I funerali sono stati fissati per mercoledì pomeriggio alle 15 nella parrocchiale brembatese.
Giuseppe Rota, originario di Almenno San Salvatore (località Mulino), si era trasferito in via Palestro 1 a Brembate Sopra e lavorava da 40 anni nell’azienda «Tino Sana». Lascia nel dolore la moglie Monica e il figlio Patrik; piangono la sua scomparsa anche sorelle e fratelli. «Giuseppe lavorava nella nostra azienda da 40 anni – racconta Tino Sana, presidente dell’omonima azienda, che nel tardo pomeriggio ha raggiunto Brembate Sopra dove ha fatto visita alla salma –. Era una persona in gamba e un gran lavoratore. A nome della mia famiglia e dei miei dipendenti, esprimo le più vive condoglianze a tutti i famigliari».
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