È una conquista di scala internazionale. D’ora in avanti in Lombardia chi soffre di cefalee croniche, nelle forme più gravi con vere crisi cicliche, potrà essere riconosciuto come invalido civile (ma non sarà comunque riconosciuto l’assegno di invalidità).
Una patologia, quella del mal di testa cronico, che non è certo isolata: in Italia ne soffrono 7 milioni di persone, un milione di queste in Lombardia, a Bergamo 120.000. E il numero di potenziali invalidi si attesta intorno al 30 per cento di queste cifre.
A giorni sarà pubblicata sul Bollettino regionale una circolare, già inviata alle Asl lombarde, che comprende le tabelle per la valutazione e la certificazione della malattia.
(28/01/2006)
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