Ma che bel coltello (17 centimetri)
Immigrato «armato» in via Statuto

Se ne andava a spasso per via Statuto, a Bergamo, ammirando con fare soddisfatto quel coltello che aveva appena acquistato al mercato. Una lama di ben 17 centimetri che non è passata inosservata agli agenti della polizia locale che stavano transitando proprio in quel momento.

Se ne andava a spasso per via Statuto, a Bergamo, ammirando con fare soddisfatto quel coltello che aveva appena acquistato al mercato. Una lama di ben 17 centimetri che non è passata inosservata agli agenti della polizia locale che stavano transitando proprio in quel momento.

Intercettato dagli agenti, impegnati nel controllo del territorio ai fini della sicurezza urbana, l’uomo, cittadino italiano 45enne ma di origine africana, è stato immediatamente fermato.

La risposta che l’uomo ha fornito agli agenti non è apparsa convincente: i vigili hanno quindi proceduto con il sequestro del coltello - all’apparenza un semplice oggetto da cucina - e con la denuncia per porto abusivo di arma da taglio. Si è così scoperto che non era la prima volta che veniva pizzicato armato di coltello.

Nel pomeriggio invece, intorno alle 15, un’altra pattuglia ha avvistato in via Fantoni un uomo che, con andatura barcollante e tono di voce elevato e scomposto, molestava gli automobilisti intenti a posteggiare. Quarantenne di Verdello, l’uomo è apparso sin dal primo contatto ubriaco e poco collaborativo.

Si è rifiutato di farsi identificare dagli agenti. È statopertanto accompagnato al comando e successivamente denunciato per oltraggio, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.

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