Cronaca
Venerdì 13 Dicembre 2013
Lunedì 16 sciopero dell’Orsa
Del Tenno: niente tagli nel 2014
L’Orsa ha proclamato per lunedì 16 dicembre uno sciopero di 4 ore dei lavoratori di autobus, metropolitane e ferrovie concesse (i treni di Trenitalia circoleranno regolarmente). Intanto, l’assessore regionale Del Tenno ha garantito: nessun taglio nel 2014.
«Se la protesta dei forconi non si può liquidare come l’iniziativa di un gruppo di esagitati, ma piuttosto come l’espressione di un montante malessere nel Paese, le proteste - in molti casi spontanee - degli autisti di Genova, Torino, Firenze non possono essere circoscritte a questioni di carattere locale. Il vulcano Tpl sta per esplodere e nessuno potrà poi dire che ciò non fosse prevedibile».
Così Alessandro Trevisan - segretario generale Orsa Trasporti - rappresenta lo stato d’animo dei lavoratori del Trasporto Pubblico Locale che attendono da 6 anni il rinnovo del Contratto di Lavoro. «Siamo stanchi dei proclami di Governo e Ministero dei Trasporti - rincara la dose Vincenzo Fanelli Segretario degli Autoferrotranvieri -. Vogliamo i fatti e di certo le notizie che arrivano dal Parlamento non sciolgono il nodo dei finanziamenti al trasporto pubblico locale e nemmeno quello sul rinnovo del Contratto».
«È una vergogna nazionale che si lasci nell’indeterminatezza e nella confusione uno dei settori cardine del Paese, un servizio essenziale per la collettività che si sta trasformando in un calvario giornaliero per i cittadini ed in una via crucis per i lavoratori, con le privatizzazioni dietro l’angolo e nessuna certezza contrattuale, salariale ed occupazionale».
L’Orsa sintetizza così le ragioni dello sciopero nazionale dei lavoratori di autobus, metropolitane e ferrovie concesse (i treni di Trenitalia circoleranno regolarmente) alle quali si aggiunge, anche, la discriminazione posta in atto da Asstra e Anav nei confronti del Sindacato Autonomo: «L’Orsa ha sottoscritto il Ccnl della Mobilità, è Sindacato maggiormente rappresentativo nei Trasporti ed intrattiene relazioni industriali con tutte le più importanti Imprese di trasporto su ferro e gomma del Paese. Nonostante questo - sottolineano i vertici sindacali dei Trasporti - le Associazioni Nazionali di Categoria continuano a negare il tavolo nazionale di trattativa. Vorrà dire che ci penserà il giudice, come fatto per la Fiom, a riconoscere il ruolo e il mandato che migliaia di iscritti all’Orsa Autoferro -Tpl ci riconoscono con la delega e il consenso alle nostre lotte».
Lo sciopero di 4 ore del 16 dicembre 2013 bloccherà tutte le grandi città con modalità diverse da provincia a provincia. Il Sindacato, nell’assicurare il rispetto dei servizi minimi, evidenzia come questa vertenza - senza urgenti segnali positivi da parte delle Imprese e delle Istituzioni - rischia seriamente di degenerare in una conflittualità «senza ritorno».
I segnali ci sono tutti e questo stillicidio di rinvii del confronto, di atteggiamenti dilatori delle Imprese, di infruttuosi incontri al Ministero nuoce non solo alla soluzione della vertenza, ma alla credibilità stessa degli attori negoziali. Il tempo dell’inconcludenza è alla fine ed ognuno si assumerà la responsabilità di aver messo in ginocchio un servizio fondamentale per i cittadini “«a cui chiediamo solidarietà, perché comprendano che i disagi dello sciopero non sono il frutto di una lotta corporativa, ma la richiesta di un trasporto pubblico e sociale al quale un Paese civile non può rinunciare».
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Lo stato delle risorse finanziarie regionali destinate al Tpl; il nuovo regolamento tariffario in vista della prossima introduzione della bigliettazione elettronica; l’aggiornamento relativo allo stato di avanzamento della costituzione delle Agenzie del Tpl. Questi, in sintesi, i temi al centro del Tavolo per il Trasporto pubblico locale presieduto, nella serata di giovedì 12 dicembre, dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno.
NONOSTANTE TAGLI, LOMBARDIA GARANTISCE LE STESSE RISORSE - «In un momento in cui tutte le Regioni tagliano gli investimenti - ha spiegato Del Tenno - la Regione Lombardia continuerà a garantire anche nel 2014 le risorse storiche destinate al Tpl. Si tratta di oltre 1,2 miliardi di euro, di cui 400 milioni di risorse proprie. E’ un segnale importante di attenzione nei confronti dei tanti pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici per muoversi nel territorio lombardo, anche se non è stato facile riuscire a garantire tali fondi soprattutto a fronte del crescente taglio da parte del Governo nei trasferimenti». Regione Lombardia si è quindi impegnata a mantenere anche per il 2014 la stessa entità dei trasferimenti a Enti locali e aziende, senza tagli alle risorse.
LE TECNOLOGIE INNOVATIVE - In bilancio sono stati stanziati 18 milioni di euro per un nuovo bando per il rinnovo parco autobus, anche in vista di Expo 2015. Previsti anche 35 milioni di euro per la diffusione della bigliettazione elettronica e per le tecnologie innovative. «A breve verrà portato in Giunta - ha continuato Del Tenno -, per poi iniziare l’iter in Consiglio, il nuovo regolamento tariffario, passaggio obbligato per la realizzazione dell’integrazione tariffaria anche attraverso il sistema di bigliettazione elettronica e per consentire alle future Agenzie Tpl di razionalizzare le reti di trasporto. A oggi, infatti, in Lombardia vi è una grande frammentazione, con la presenza di oltre 65 sistemi tariffari, che necessitano di una regolamentazione unica».
IL NUOVO REGOLAMENTO TARIFFARIO - Il nuovo regolamento, illustrato durante la Conferenza, prevede la creazione di 5 sistemi tariffari obbligatori, uno per ogni Agenzia, dove si integrano i sistemi urbani, interurbani e ferroviari. In tali sistemi, il regolamento prevede meccanismi volti a riequilibrare le tariffe tra urbano e interurbano. Il regolamento prevede un sistema tariffario chilometrico unico e integrato per gomma e ferro per i collegamenti di breve-medio raggio tra Agenzie (oggi esistono tariffe separate) e la conferma dell’integrazione regionale ’Io viaggio ovunque in Lombardia’ per gli spostamenti su tutto il territorio regionale. Il Testo disciplina, inoltre, le categorie di beneficiari delle agevolazioni regionali (oggi circa 70.000 titolari di Carta Regionale dei Trasporti), definisce regole comuni per le tariffe ragazzi e per l’applicazione delle sanzioni.
PROROGATI I TERMINI PER LA COSTITUZIONE DELLE AGENZIE - Del Tenno ha poi aggiornato la Conferenza sulla modifica alla Legge 6 approvata dal Consiglio regionale, su proposta proprio dell’assessore, che ha prorogato i termini previsti dalla legge per la costituzione delle Agenzie, stabilendo delle nuove tempistiche, sia per la creazione delle agenzie di bacino che per l’espletamento delle gare.
«La modifica si è resa necessaria, poiché vi sono numerosi contratti di servizio in scadenza entro la fine dell’anno - ha spiegato -. Avendo la necessità di garantire la continuità del servizio, abbiamo ritenuto opportuno modificare le scadenza indicate dalla legge per la costituzione delle agenzie, per riuscire così a garantire omogeneità nel rinnovo dei contratti». In particolare è stato definito che gli Enti locali debbano provvedere alla costituzione delle Agenzie per il trasporto pubblico locale entro il 31 marzo 2014 (e non entro la fine del mese di ottobre). In seguito, le Agenzie dovranno procedere all’approvazione dei programmi di bacino e all’espletamento delle procedure di affidamento dei servizi di Trasporto pubblico locale entro il 31 dicembre 2014.
ENTI SIANO RESPONSABILI - «Abbiamo fatto la nostra parte, ora mi aspetto che gli Enti e le Istituzioni che devono completare l’iter delle Agenzie dimostrino senso di responsabilità. In caso contrario - ha concluso Del Tenno - Regione Lombardia dovrà provvedere al commissariamento. La legge nazionale, infatti, prevede che, qualora non si portassero a termine le procedure nei tempi stabiliti, venga trattenuto a Regione Lombardia il 10 per cento dei trasferimenti. Non possiamo permetterci di ledere l’interesse di tutti per negligenze o ritardi di pochi»
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