L’ozono non concede tregua
Valori alti, attenzione alla salute
L’ozono non concede tregua e bucato la prima soglia. Il caldo di questi giorni ha contribuito non poco ad innalzare i valori di questo che è a tutti gli effetti un gas naturale nocivo per la nostra salute.
L’ozono non concede tregua e bucato la prima soglia. Il caldo di questi giorni ha contribuito non poco ad innalzare i valori di questo che è a tutti gli effetti un gas naturale nocivo per la nostra salute.
Le centraline di rilevamento della qualità dell’aria, da parte dell’Arpa, non lasciano spazio a dubbi e registrano valori ben oltre la soglia di informazione (180 microgrammi per metrocubo d’aria).
In particolare la centralina di via Meucci a Bergamo ha registrato nella giornata del 17 luglio 225 microgrammi, quella di via Goisis sempre a Bergamo 220.
A Osio Sotto 202, a Calusco 210.
© RIPRODUZIONE RISERVATA